La Valigia… quasi, perfetta!!

Dal blog "Simona Sacri travel blogger" i consigli per una valigia "quasi" perfetta...


Il viaggio si avvicina, biglietti aerei, stampe delle prenotazioni on line, passaporti, guide, tutto pronto… rimane solo una cosa da fare, una piccola, non proprio semplicissima, cosa che, per molti, risulta essere un vero “incubo”… preparare la valigia!!!

Esistono, nel web, pagine e pagine sulle diverse “tecniche” da adottare, piu’ o meno valide, per preparare il bagaglio di un viaggio… devo ammettere che io non sono esattamente la persona piu’ “pratica” di questo mondo, mi spiego, appartengo a quella categoria di soggetti, un tantino ansiosi, che, nel preparare le valigie, iniziano a vagliare tutte le possibilita’ climatiche e ambientali… e se fa freddo e se poi e’ caldo, e se piove, e se c’e’ vento e se nevica e se e’ umido, e cosi’ via… per fortuna, con l’esperienza accumulata nel  tempo, viaggio dopo viaggio, ho iniziato a “razionalizzare” la cosa, partendo dal presupposto che bisogna portare con se cio’ che realmente puo’ tornare utile, evitando il superfluo, lasciando cosi’ un po’ di posto per quelli che io chiamo gli “acquisti sul campo”….
Nel mio BAGAGLIO A MANO, che, in linea di massima  non deve superare i 10 kg di peso e delle misure standard, recuperabili on line sui siti delle varie compagnie aeree, non deve mai mancare:
- La mia macchina fotografica, deve essere sempre con me, pronta, perche’ lo scatto piu’ bello e’ quello che non ti aspetti….
- Una bustina trasparente, con tutto l’occorrente per  l’igiene personale, non dimenticando di includere un tubetto di detersivo da viaggio, in flaconcini che non superino i 100 ml.
- Un cambio abiti (intimo incluso), nell’eventualita’, non tanto remota purtroppo, che il bagaglio spedito arrivi in ritardo.
- Un K-way, un ombrello, occhiali da sole, medicine di prima utilita’…. antipiretici, antinfiammatori, antibiotici, antidiarroici, cerotti e disinfettante.
- Caricabatterie del cellulare e di tutti i dispositivi elettronici con se, con adattatori universali per le prese elettriche (che si trovano facilmente in commercio)
Nella mia VALIGIA DA IMBARCARE, preferibilmente rigida o semi rigida (il policarbonato, per esperienza personale, sebbene piu’ leggero non garantisce alla lunga la stessa resistenza), con un perso massimo di 20 kg per i voli continentali e di 23 kg per gli intercontinentali (in economy class), devono esserci, sempre:
- Scarpe da tennis comode, scarpe da trekking, infradito (se non per il caldo, per le doccie degli hotel, non si sa mai), un paio di ballerine, un piccolo “vezzo” femminile, possono sempre tornare utili…
- Forbicine, ago e filo, repellenti per insetti e protezione solare (in luoghi piu’ caldi)
- Nel caso di viaggi al freddo, un piumino d’oca, leggero, non ingombrante e caldo, cappello, guanti e sciarpa, magari di colore neutro perche’ piu’ facilmente abbinabili, un pile, preferibilmente scuro, un maglioncino, una felpa, alcune t-shirt (da indossare negli ambienti chiusi, che generalmente in luoghi freddi possono essere davvero…. molto caldi), due paia di pantaloni pesanti, eventualmente uno con i tasconi, un jeans, un paio di camicie, tre/quattro paia di calzettoni termici.
- Nel caso di viaggi al caldo, una felpa, una giacca leggera, meglio se  impermeabile, un golfino ed un paio di pantaloni di cotone, un jeans, due paia di pantaloncini con tasconi, diverse canotte e t-shirt, leggere ed utilizzabili in piu’ situazioni, un costume da bagno, un cappellino di tela, un foulard, tre/quattro paia di calzini di cotone e i “fantasmini” (quei comodissimi calzini leggeri che “scompaiono” nella scarpa).
… cosi’ facendo dovrebbe rimanere lo spazio per inserire qualche indumento a piacere, qualcosa “di carino” per noi donne o di irrinunciabile per i maschietti… e, molto utile nel mio caso, avanzare, al rientro, del posto, per gli acquisti fatti durante il viaggio.  ;)
Dunque, ricapitolando… documenti pronti, valigia, finalmente a posto, non rimane che… partire!!!


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