Ostia e Tivoli, Roma lontano da Roma.




DURATA DEL VIAGGIO: 
2/3 GIORNI possono essere sufficienti.

PERCHÉ ANDARE: 
I siti archeologici di Ostia e Tivoli ci parlano della Roma lontano dalla Capitale dell'Impero. Ostia era il porto più importante dell'Impero, qui arrivavano le merci che dovevano sfamare la capitale e da qui partivano merci verso tutte le provincie: dal grano, che costituiva la base dell'alimentazione, alle belve feroci che venivano utilizzate nei "giochi" di Roma.
Ostia era un centro che riuniva funzionari imperiali che dirigevano e gestivano gli scambi di merci e un numero di Equites (un ordine di cavalieri) molto elevato per proteggere la città, vista la criticità che rappresentava per gli approvvigionamenti dell'Impero. Il grosso della popolazione di Ostia, però, era costituito soprattutto da cittadini liberi, liberti (schiavi liberati) e schiavi di ogni condizione e provenienza, la maggior parte impegnati nel commercio che derivava dagli intensi traffici che da qui avevano origine.
Il sito di Ostia permette di entrare in una Roma "diversa", quella che non è possibile vedere a Roma (se non in pochi angoli nascosti). Qui ad Ostia si sono conservati soprattutto gli edifici abitati dal popolo, le famose Domus: palazzi alti oltre 4 piani, costruiti in mattoni, protagonisti della vita di gente comune non avvezza ai palazzi del potere che possiamo ancora vedere a Roma.
Sono ancora visibili i resti del porto che fece costruire l'imperatore Claudio nel 41 d.C. ed ultimato da Traiano e buona parte delle strutture che facevano parte di questo moderno porto dell'antichità.

La villa Adriana a Tivoli segue solo di qualche decennio la costruzione del porto di Ostia. La costruzione fu iniziata nel 125 d.C. dall'Imperatore Adriano, acclamato imperatore dell'esercito e dal popolo dopo la morte di Traiano avvenuta nel 117d.C.

Adriano era nato ad Italica, un importante centro di potere della betica (a pochi chilometri da Siviglia). La sua lunga carriera militare, soprattutto nella parte orientale dell'Impero lo aveva formato con un modello monarchico che si inspirava ai dinasti ellenistici. Arrivato nella capitale circa un anno dopo la sua acclamazione ad Imperatore, volle costruire un centro di potere lontano dai palazzi che avevano rappresentato, fino a quel momento, il centro del potere di Roma. 
La sua villa prese vita a poco pidi 20 chilometri dal potere che rappresentava il Foro romano, a Tivoli, appunto. Qui diede sfoggio della maestosità di un Re educato alla greca.

COSA VEDERE: 
Il sito archeologico di Ostia è un parco enorme dove poter passeggiare. 
L'impressione è quella di essere catapultati indietro nei secoli, proprio come a Pompei, sebbene Ostia, durante il suo massimo splendore, era molto più grande della città napoletana.
La miracolosa conservazione di Pompei, dovuta alle ceneri dell'eruzione del Vesuvio nell'ottobre del 79 d.C., è stata in qualche modo "riprodotta" ad Ostia dove, dopo l'abbandono della città durante le invasioni barbariche, venne sommersa dal fango dovuto alle alluvioni del Tevere. Quello che possiamo vedere oggi è uno spettacolare ed intatto centro cittadino dell'Antica Roma.

Villa Adriana a Tivoli è un'immensa area di rovine nella quale è possibile attraversare 
tutte le aree che costituivano una residenza imperiale. 
Oltre al palazzo imperiale, terme, biblioteche, templi e teatri costituivano un complesso in cui l'arte era stata restituita al suo massimo splendore e "Adriano fu l'uomo giusto, non mancandogli né la conoscenza né la passione necessarie per tale impresa." 


COME ORGANIZZARE e Link utili: 
Almeno questa sarebbe la mia idea: Visita in mattinata a villa Adriana, cercando di dedicargli 2 o 3 ore. In fondo si tratta di una passeggiata in un tranquillo parco.
Il sito ufficiale lo trovate qui: VILLA ADRIANA WEB

Nel pomeriggio spostamento a Ostia e visita nella giornata successiva:
Il sito web ufficiale lo trovate qui: OSTIA ANTICA WEB

Per altre informazioni non avete che da chiedere...
Alessio: gitano.sedentario@hotmail.it

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