"La catena appenninica da un lato,la costa adriatica dall'altro. In mezzo, tra queste due linee quasi parallele, un mare di dolci colline; queste sono le Marche."
DURATA DEL VIAGGIO:
Per un viaggio di pochi giorni, magari un weekend, si possono scegliere dei tour a "tema": i castelli e le rocche, per esempio; i monasteri e le opere medievali o i palazzi rinascimentali. O si può scegliere di compiere tour completi, ma per questi c'è bisogno di qualche giorno in più...
PERCHÉ' ANDARE:


“Non c’è nessuna realtà come quella delle Marche. La più bella regione d’Italia, per le città grandi e per le piccole. Perché nelle Marche, più che in altri posti, si può vivere un turismo culturale intelligentemente pacato, legato al benessere, con percorsi culturali e turistici- coerentemente ad una sana e attuale tendenza - che salvano i luoghi e i capolavori d’arte dai fenomeni turistici di massa, “dalle cavallette” e viene comunque risanata l’economia delle città.”
Nelle Marche le due rotte fondamentali riguardano il Medioevo e il Rinascimento; rocche, abbazie e paesi che raccontano storie verosimili di dame, cavalieri e nobili, storie tutte da scoprire. Qualche indicazione, operò, anche per quanto riguarda gli antichi Romani.
Si possono comporre diversi tour "a tema":
- Le piccole città d'arte (San Severino, Tolentino, Fermo...)
- Tra rocche e Castelli (Gradara, Cagli...)
- I luoghi dello spirito (Fonte Avellana, Chiaravalle di Fiastra...)
Io ho provato ad individuare le cose più interessanti e ad inserirle in piccoli circuiti in cui guidare occuperà decisamente la parte minore del viaggio.
Se volete informazioni più approfondite o avete bisogno di qualche idea, scrivetemi al seguente indirizzo email: gitano.sedentario@hotmail.it
Si possono comporre diversi tour "a tema":
- Le piccole città d'arte (San Severino, Tolentino, Fermo...)
- Tra rocche e Castelli (Gradara, Cagli...)
- I luoghi dello spirito (Fonte Avellana, Chiaravalle di Fiastra...)
Io ho provato ad individuare le cose più interessanti e ad inserirle in piccoli circuiti in cui guidare occuperà decisamente la parte minore del viaggio.
Se volete informazioni più approfondite o avete bisogno di qualche idea, scrivetemi al seguente indirizzo email: gitano.sedentario@hotmail.it
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Da Fano a Jesi |

Scendendo a Sud si arriva a Fano, con il bellissimo centro storico e l'imponente Arco di Augusto, di età Imperiale Romana. Per proseguire con gli antichi romani si può raggiungere Fossombrone per vedere un breve tratto della via Flaminia che congiungeva Roma a Rimini (Ariminum). Il tracciato passava per la gola del Furlo dove il genio Romano compì una delle opere più imponenti, scavando un tratto di strada nella nuda roccia tra le pareti di una ripida gola.
Bisogna arrivare a Cagli, ai confini con l'Umbria, per vedere un ponte Mallio, di origine Romana, e la Rocca Torrione, annoverata da Francesco di Giorgio Martini e che riteneva tra le sue 6 opere più riuscite.




Ma Jesi, con Palazzo Pianetti (oggi pinacoteca cittadina) è anche l'unico esempio di Rococò in Italia.
A presto con la 3° tappa: da Ancona a San Severino.....
A PRESTOOOO!!!!
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