Marche, 4°tappa

"La catena appenninica da un lato,la costa adriatica dall'altro. In mezzo, tra queste due linee quasi parallele, un mare di dolci colline; queste sono le Marche."


DURATA DEL VIAGGIO:
Per un viaggio di pochi giorni, magari un weekend, si possono scegliere dei tour a "tema": i castelli e le rocche, per esempio; i monasteri e le opere medievali o i palazzi rinascimentali. O si può scegliere di compiere tour completi, ma per questi c'è bisogno di qualche giorno in più...

PERCHÉ' ANDARE:

“Non c’è nessuna realtà come quella delle Marche. La più bella regione d’Italia, per le città grandi e per le piccole. Perché nelle Marche, più che in altri posti, si può vivere un turismo culturale intelligentemente pacato, legato al benessere, con percorsi culturali e turistici- coerentemente ad una sana e attuale tendenza - che salvano i luoghi e i capolavori d’arte dai fenomeni turistici di massa, “dalle cavallette” e viene comunque risanata l’economia delle città.”

Da San Severino a Fermo
Tra Camerino e Sarnano si respirano atmosfere medievali. Camerino è un piccolo centro ai piedi dei monti Sibillini, famoso per l'università, attiva fin dai "secoli bui". L'ancor più piccola Sarnano è una perla dei Sibillini, inserito nella lista dei borghi più belli d'Italia, è una deviazione quasi obbligata per chi si trova in zona.


Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini

"si estende per una superficie di circa 71.437 ettari, su un terreno prevalentemente montagnoso. Il paesaggio predominante è quello del massiccio calcareo della catena degli Appennini, che in questa zona funge da tramite tra le forme più morbide dell'Appennino settentrionale e le massime altezze abruzzesi, assumendo tratti anche severi e scoscesi.
Dall'asse principale della dorsale appenninica degradano un versante orientale e uno occidentale. Il primo è caratterizzato da una grande varietà di paesaggi e ambienti naturali. I fondivalle dei fiumi e dei torrenti si articolano in gole strette e impressionanti (come le suggestive Gole dell'Infernaccio), create dalle attività telluriche e dall'erosione. Più in alto numerosi boschi (soprattutto faggete) si cingono a corona delle valli appenniniche con prevalente andamento nord-sud. Il versante occidentale degrada dolcemente verso l'Umbria con una serie successiva di depressioni ad alta quota, i famosi Piani di Castelluccio."
Proprio per chi viaggia con i bambini si può programmare qualche escursione a bassa difficoltà, come quello nelle Gole dell'Infernaccio con partenza a 6 km da Montefortino.

Ascoli Piceno è una piccola città incastonata tra i monti e il mare. "Schiva, orgogliosa e gelosa delle sue bellezze". Nel medioevo era la "città delle duecento torri", Piazza del Popolo è una delle piazze più belle d'Italia. Non servono altre credenziali per fermarsi e scoprire questo gioiello.

L'ultima tappa che propongo è Fermo. Punteggiata di chiese romanico-gotiche, case-torri medievali e palazzi rinascimentali raccolti a gomitolo intorno al colle del Duomo o la cinquecentesca Piazza del Popolo, che raccoglie su di se tutti i palazzi del potere, il monumento più stupefacente è, però, sotterraneo!
Si tratta delle Cisterne romane di età augustea, antichi serbatoi in cui veniva conservata l'acqua potabile. Si tratta di un complesso architettonico perfettamente conservato, unico in Italia e forse nel mondo.

Degna conclusione di ogni giornata passata per monumenti, musei e parchi può essere una bella nuotata e le Marche, anche da questo punto di vista, dispongono di tante spiagge premiate con la bandiera blu che riconosce la pulizia dell'acqua e al servizio offerto, come la pulizia della spiaggia ed ai servizi offerti. In questo link trovate le spiagge premiate con questo riconoscimento.
Buone vacanze nelle Marche! 

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